martedì 24 febbraio 2015

Circuiti di rappresentazione

INTRODUZIONE
Se non vuoi di annoiarti con lo sviluppo dei concetti, puoi andare direttamente qui. Se invece sei curioso di sapere come ragiona chi sta scrivendo, non ti resta che seguire lo sviluppo. Ho diviso il post in paragrafi per venirti incontro, e ho inserito immagini per farti dare una sbirciatina ai design che sono negli store - d'altronde la personalizzazione è un argomento interessante e questo post è in parte, anche la presentazione di questo.


Pin up on Vintagepinupladyretro
Pinup on Vintagepinupladyretro

TI STRINGEREI LA MANO, MA STO SCRIVENDO
Quando dirigiamo una conversazione verso le potenzialità di un prodotto, entrano in gioco una serie di variabili che riguardano la nostra sensibilità sui contenuti e la nostra capacità di persuasione. Ciò che distingue l'anonimato sono il tono e le sfumature emotive che evochiamo - una partita che la scrittura si trova a giocare in modi completamente diversi. Non abbiamo un contatto diretto con il nostro interlocutore, per cui entriamo con sintesi al cuore del discorso per non annoiare chi legge e cerchiamo di essere graficamente accattivanti.
Stencil on Bananacyberclan
OBIETTIVI
Coinvolgere più sensazioni, fornire molte possibilità e far ricadere la scelta nella forbice di offerta. 

DOMANDE 
In questo contesto, la personalizzazione dei prodotti è un aspetto che, da una parte con le nuove tecniche di stampa ha abbattuto i costi di produzione e dall'altra, con l'innalzamento qualitativo dei motori grafici freeware, ha dato la possibilità di ottenere standard visuali di livello commerciale, anche ai non addetti ai lavori.  E' quindi cresciuta insieme alla tecnologia, la base illustrativa e personale su cui distinguersi, ma cos'è che ci fa scegliere un'illustrazione piuttosto che un'altra e che prodotti prediligiamo per l'acquisto ? 
Calavera on Skullcandycalavera

RISPOSTE
Gli indumenti sono la nostra pelle e gli accessori protesi del nostro ego. Pensate a quelle persone che si danno molto profumo, e alle donne che sbattono il tacco sul pavimento. Sono tutti sistemi per amplificare lo spazio che occupiamo e farsi notare. Probabilmente quando vaghiamo per scaffali non sappiamo nemmeno cosa troveremo, a volte ci soffermiamo su qualcosa che ci fa ridere, altre volte su qualcosa che ci rappresenta o addirittura entrambe le cose.

Nel circuito di rappresentazione e immagine sono presenti le anteprime di quello che si trova negli store veri e propri, gallerie di immagini applicabili a una moltitudine di prodotti. Attualmente sono presenti 5 store ognuno con un concept diverso, VintageCalaveraLifestyleMythologyHipster.
80s on Skullhipsterpunk
Buona visione... 

martedì 10 febbraio 2015

Itinerari e itineranti

Questo post introduce una visione diversa dello scambio e dell'offerta, la proposta e gli sconti che alcuni esercizi fanno per crearsi una rete solidale di acquisto, il chè può essere positivo sia per il compratore che per il venditore - il progetto si chiama tryboo! Se non hai bisogno di noiose introduzioni, puoi saltare direttamente al punto 3, se invece ti va di ascoltare il mio punto di vista sul bisogno di certe conclusioni, puoi continuare a leggere :D

1 Premesso che...ovvero unpo' di polemica non fa mai male

Siamo talmente assuefatti dalle grandi vetrine, dalle luci artificiali e dalle uniformi delle commesse, che una parte di noi ha pigramente deciso di varcare una porta scorrevole, piuttosto che girovagare per le vie del centro e lasciarsi scegliere dalle stoffe e dai profumi dei banchi itineranti. Forse adesso che è finito il boom delle nuove lottizzazioni, si fermerà l'esodo di finesettimana verso i centri commerciali. Chi lo sa? Forse costruire significa anche allontanare, disperdere. Si progettano blocchi residenziali di cemento su strade a traffico intenso, con ampi parcheggi vicini alle GDO - Ma perchè non esistono piazze in questi progetti ? La piazza è da sempre un luogo di incontro, di scambio sociale ed economico. Chi coraggiosamente non si è spostato dai centri storici, ha vissuto la crisi prima degli altri, chi non è sceso a compromessi e ha fatto un patto con il suo territorio, in molti casi è stato tradito proprio dai progetti del territorio.


2 E dato che...ma avrei potuto dire "sociopatico e narcisista"

Non ho mai amato i centri commerciali, la gente ti ruba lo spazio vitale e mentre cerca di perdere tempo peggiora anche il tuo - INSOPPORTABILE. Quando sei a passeggio in città, e ti addentri coraggiosamente nel suo centro, fai rivivere un progetto a misura d'uomo. Prendi un caffè e fai i complimenti al barista titolare perchè la grammatura era ottima, lui ti sorride - nel 2015 è veramente contento, non è finzione - poi te ne esci verso i camioncini apparecchiati ad arte dagli itineranti, ne senti uno urlare mentre decanta le sue tarocco, sembra un film. Non sei abituato all'assenza di marchio, chi sono questi che mi fanno l'offerta "tutto a 1 Euro" ? Poi cambi sistema, e vai a simpatia - lo sapete perché ? 

3 Mi sembrava opportuno dirvi che...e andate su tryboo che vi fanno lo sconto

Quando decidete di comprare ai banchi itineranti o in centro non avete intermediari, e potete scegliere a sguardo!

Dobbiamo educarci al commercio, dobbiamo spendere in modo intelligente, dare giro a chi tiene duro e incoraggiare le loro iniziative andando a spendere i nostri soldi su dei visi conosciuti. Tryboo promuove questo, il consumo consapevole, una vetrina di prodotti a marchio di faccia e non di fabbrica. Ho curiosato unpo' sulle pagine di Tryboo, qui c'è la loro parte di blog e qua la pagina facebook. Buona navigazione.